Corte di Cassazione: un vai e vieni degno di uno scalo aeroportuale
Gente che entra ed esce, passaggi al bar, parcheggi in seconda fila ed un andrivieni di macchine più unico che raro. Vi chiederete dove ci troviamo: un porto?un aeroporto?una stazione treni? Fosse così nulla di strano. Sarebbe, anzi, normale.
Come si vede la motivazione più frequente è appunto quella della necessità di trovare un posto per la macchina a causa della difficile situazione dei parcheggi nella zona.
C’è chi invece nell’intervallo si concede un’uscita magari con accompagnatore.
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Meno normale è il fatto che, invece di essere in un aeroporto, ci troviamo a Roma fuori dalla sede di Piazza Cavour della Corte di Cassazione.
E ancora meno lo è il fatto che tra l’entrata e l’uscita dal Palazzo prima di andare ad esempio a parcheggiare la macchina venga in alcuni casi passato il badge nell’apposita macchinetta timbrando così l’inizio ufficiale dell’orario di lavoro.
Il tutto adeguatamente documentato da una telecamera di Repubblica Tv da cui è tratto il video che vedete qui sotto.
Il tutto adeguatamente documentato da una telecamera di Repubblica Tv da cui è tratto il video che vedete qui sotto.
Come si vede la motivazione più frequente è appunto quella della necessità di trovare un posto per la macchina a causa della difficile situazione dei parcheggi nella zona.
Il tutto impiega ben 10 minuti che ovviamente, passando il badge, vengono conteggiati nell’orario di lavoro.
C’è chi invece nell’intervallo si concede un’uscita magari con accompagnatore.
Ovviamente il tutto rigorosamente a rischio di sanzioni disciplinari tanto che qualcuno ammetto che “non si può fare” e che “lo sto facendo a mio rischio e pericolo”.
E, forse, lo fanno in tanti.
E c’è di più…
Il resto?Guardate il video…